Nata in Olanda come piccola startup, Booking è ad oggi uno dei motori di ricerca verticali per hotel e viaggi in genere tra i più utilizzati al mondo: oltre 15.000 dipendenti distribuiti in 70 paesi di tutto il mondo, fino a diventare un vero e proprio punto di riferimento per i viaggiatori di ogni angolo del pianeta. Quando si prenotano gli hotel con Booking la procedura è normalmente semplice e veloce; nonostante questo i viaggiatori meno esperti potrebbero riscontrare qualche difficoltà nel prenotare online, soprattutto perché tanto dipende dal tipo di carta di pagamento che usate.
Una volta chiarito bene con che carta pagherete il vostro hotel e a quali condizioni lo state facendo, sarà tutto più semplice. Per capire bene come muoverti per i pagamento delle prenotazioni hotel su Booking, leggi la nostra guida e non rimarrai deluso.
Quanto si paga su Booking?
Il vantaggio derivante dall’uso della piattaforma Booking.com, di fatto, è che il servizio è gratuito per i clienti degli hotel: le commissioni, in altri termini, vengono pagate interamente dalle strutture, in misura di una percentuale sul prezzo da voi pagato – a differenza di quanto accade su altri siti di prenotazione hotel. Se prenotate su Booking, quindi, pagare solo il dovuto all’hotel e nulla di più – per questo alcune strutture tendono a scoraggiare l’uso del sito ed arrivano a togliersi dalla stessa oppure a fare delle contro-offerte al cliente, magari a prezzo più basso: non molto comune, ma può capitare.
Prenotazioni su Booking
Quando si fa una prenotazione di una camera con Booking, si inseriscono:
- la data ed il luogo del soggiorno;
- nome e cognome delle persone;
- numero della carta a titolo di garanzia della prenotazione, cioè per evitare che uno possa prenotare bloccando la stanza e poi non presentarsi.
Se necessario, quindi, il gestore della struttura potrà comunque trattenere l’intero importo, o una parte, dalla carta stessa – sia che il cliente si presenti, sia che decida di non farlo.
Prenotazioni con carte prepagate
Quando si paga su Booking.com, è necessario disporre di una carta di credito con un po’ di soldi all’interno. In generale, per la cronaca, si intende per carta di credito una carta che permetta di andare oltre la disponibilità del momento: in questo caso anche le carte di debito e le carte prepagate possono fare al caso nostro – l’importante è che i soldi ci siano! Ad esempio con una carta di credito potete bloccare un pagamento 1500€ che verranno detratte mediante pre-autorizzazione dal venditore, anche se non avete effettivamente quella somma.
Ovviamente su somme più piccole, come di solito accade per la prenotazione di hotel low-cost, si può fare lo stesso anche con carta di debito o carta prepagata. Attenzione, comunque, alle condizioni d’uso generali e particolari: le regole generali permettono di offrire camere di hotel, camere di appartamenti, B&B, motel e altre strutture, che risulteranno da pagare sul momento, totalmente in anticipo o parzialmente in anticipo, oppure di effettuare un’operazione di pre-autorizzazione sulla vostra carta (cioè autorizzare il prelievo della somma in anticipo, di fatto bloccandola sulla carta).
Che cos’è la pre-autorizzazione
La pre-autorizzazione permette di prenotare l’importo da pagare, il tutto al fine verificare la validità e la copertura economica della carta di credito rilasciata dal cliente in fase di prenotazione. Per quello che serve, basta che nella carta ci sia stato caricato qualcosa nel frattempo, in modo da poter effettuare la stessa con successo.
La maggiorparte delle carte di pagamento – sia quelle di credito che di debito, ma anche quelle prepagate, come ad esempio queste, che in genere vanno bene per prenotare qualsiasi viaggio – permettono di pagare mediante pre-autorizzazione, cioè dare una sorta di “caparra” di assicurazione sul fatto che poi andiate effettivamente ad occupare la camera nei giorni indicati. La cosa importante, nel caso di uso di una carta prepagata, è che la somma sia effettivamente presente al momento dell’operazione, altrimenti la prenotazione potrebbe essere annullata. Di recente mi è capitato questo: siccome carico le carte prepagate all’occorrenza per abitudine, ero fuori sede ed avevo dimenticato di effettuare la ricarica dopo la prenotazione: così la pre-autorizzazione è andata male, ed ho perso la prenotazione che mi è stata cancellata e non c’è stato modo di recuperarla.
Per evitare situazioni del genere, è bene sapere che la pre-autorizzazione può avvenire in misura di un blocco temporaneo di un importo su una carta di credito, quindi i soldi necessari ci devono essere. Questa operazione non viene contabilizzata per cui, almeno tecnicamente, non è un addebito – tuttavia la somma non risulterà disponibile sulla carta, e potrà avere due esiti: l’hotel riceverà la somma in seguito, oppure se annullate potrà essere sbloccata in caso di annullamento soltanto nei giorni successivi (dai 15 ai 90 giorni di tempi necessari, di solito). La somma bloccata è tipicamente a discrezione dell’albergatore, può essere di un centesimo di euro o 50 euro, dipende anche da quello che viene previsto dalle condizioni d’uso (cancellation policy).
Booking di norma non addebita nè può bloccare niente, pretende la carta solo come garanzia; se la camera fosse con pagamento anticipato e prepaid not refundable, la prenotazione non è annullabile in seguito.
Come prenotare su Booking senza problemi (con qualsiasi carta)
Attenetevi in generale a queste indicazioni e non dovreste avere problemi di alcun genere:
- assicuratevi che numero e scadenza della carta siano stati riportati nel sito /nell’app di Booking in modo corretto e veritiero;
- assicuratevi di aver pre-caricato una somma di denaro sufficiente, evitando di caricare esattamente la cifra (se vi serve una prenotazione da 350 €, meglio caricarne 400 per stare sicuri visto che magari potreste utilizzare la carta anche in altre circostanze)
In genere, anche se dipende dalle banche, è abbastanza semplice capire la differenza tra una pre-autorizzazione ed un pagamento vero e proprio: normalmente il denaro pre-autorizzato non sarà più disponibile ma non sarà subito contabilizzato, e potrebbe essere notificato comunque via SMS.