Le vacanze al mare nel Salento offrono un’esperienza unica, non solo per la bellezza dei paesaggi naturali in cui ci si può imbattere, ma anche per la varietà di attività a cui ci si può dedicare. Alla fine di agosto, per esempio, in quel di Melpignano va in scena la Notte della Taranta, con la danza tipica del posto che è protagonista di un mega concerto che attira appassionati da tutta Italia. La musica tradizionale è, invece, la pizzica, con la quale la taranta viene accompagnata: un ballo frenetico che è supportato da ritmi sincopati, ereditati da una cultura popolare tanto affascinante quanto suggestiva.
Dove andare in Salento
Se si è in cerca di una location in cui soggiornare in Salento, vale la pena di affidarsi alle case vacanze a Marina di Pescoluse, che permettono di dormire a pochi passi da un mare spettacolare. Anche la cittadina di Manduria merita una visita, e non solo per il celebre Primitivo, vino che si produce in provincia di Brindisi e in provincia di Taranto: non è un caso che qui sia stato istituito un museo del vino, ma non bisogna dimenticare di ammirare anche le meraviglie del parco archeologico del posto.
Da non perdere, poi, i paesi che compongono la Grecia Salentina: essendo piuttosto vicini tra loro, possono essere raggiunti con comodità nel giro di una giornata sola. Una menzione speciale è quella che spetta a Corigliano d’Otranto, contraddistinto da un castello speciale, ma è alquanto poetico anche Zollino, che a dispetto delle sue dimensioni ridotte vanta tradizioni e riti che affondano le radici in un passato lontano ma non dimenticato. La Grecia Salentina non è altro che l’insieme di borghi del Salento in cui si parla il griko, vale a dire la lingua greca: una lingua che non è diffusa solo tra gli anziani, ma che viene perfino insegnata a scuola. Ovviamente non si tratta del greco moderno, ma di una variante di quello antico, testimone di una minoranza linguistica di cui nel resto d’Italia si sa poco o nulla.
Le spiagge più belle del Salento
Ma ovviamente non si può viaggiare in Salento senza fare tappa al mare: tra le spiagge più spettacolari c’è senza dubbio quella di Santa Maria di Leuca, collocata sulla punta meridionale della regione, là dove il Mare Adriatico abbraccia lo Ionio. Il lungomare è pieno di locali alla moda, ideali per chi non vuol rinunciare alla movida e al divertimento estivi.
Il Salento viene spesso paragonato alle Maldive per gli scenari offerti dalle sue spiagge e dal suo mare: una dimostrazione evidente la si rintraccia sul lido di Porto Selvaggio, nell’ambito di una riserva naturale, o sulla spiaggia ionica di Santa Cesarea, impreziosita da acque termali. Per gli appassionati di cultura e storia, infine, si può pensare a un itinerario che dal lungomare di Otranto conduce fino alla città vecchia, circondata da mura medievali e dominata da un castello, senza dimenticare la cappella di teschi della cattedrale, risalente a circa un migliaio di anni fa.